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Verifica di avere la versione più aggiornata del software DloadX. Puoi leggere la tua versione dal menù INFORMAZIONI -> INFORMAZIONI SU… del DloadX. Verifica di avere usato il giusto cavo di collegamento. Utilizza il convertitore USB-RS, connettore bianco con plug RJ-11. Verifica di avere correttamente installato i driver del convertitore USB-RS e di avere impostato il corretto numero della porta COM in DloadX (il numero della porta COM in uso si trova nell’elenco dei dispositivi in PANNELLO DI CONTROLLO di WINDOWS). Inserire quindi il corretto numero di porta COM rilevato, scegliendolo tra quelli disponibili che trovate cliccando sull'icona con il disegno della chiave inglese nel programma DloadX. Verifica di aver abilitato il DOWNLOAD in centrale. Per farlo, accedi con codice installatore + * e poi dal menu DOWNLOAD vai su AVVIO DWNL-RS. Nel caso dovesse essere disponibile la funzione TERMINA DWNL-RS vuol dire che questo è già stato abilitato in precedenza. Una volta completati questi passi, se la centrale non è ancora collegata, tramite il DloadX, chiudere e riaprire la connessione con il pallino in alto a destra, situato di fianco al numero della porta COM in uso.
Per stabilire nuovamente la connessione occorre seguire la procedura: In tastiera (centrale Integra) Digitare il codice Installatore e premere *, entrare nel menù PROGRAMMAZIONE -> CONFIGURAZIONE -> IDENT. INTEGRA. Annotare il codice identificativo della centrale Integra. Premere * per tornare al menù precedente. Entrare nel menù IDENT. DLOADX. Annotare il codice identificativo del software DloadX. Uscire dalla programmazione.
Nel software. Dal menù FILE -> NUOVO, creare un nuovo file di configurazione relativo al modello di centrale in uso: Aprire la finestra COMUNICAZIONE -> IMPOSTAZIONI DI CONNESSIONE Scrivere gli identificativi della centrale e del software annotati in precedenza. Cliccare su OK. Chiudere la connessione e riaprirla cliccando sul pallino. La connessione verrà stabilità e il software inizierà la lettura dei dati dalla centrale. Se ci si sta connettendo con una centrale Integra, al termine della lettura si aprirà una finestra per avvertire l’utente che i dati letti dalla centrale non corrispondono a quelli salvati nel file sul PC (perché il file è vuoto). Per caricare i dati nel file, è necessario selezionare tutte le voci nella parte destra della finestra e cliccare sul pulsante “CARICA TUTTO”. Una volta caricati i dati su PC cliccare su “SUCCESSIVO”. Nota: Se si ha a disposizione il PC utilizzato per la programmazione iniziale, è possibile effettuare un trasferimento della configurazione tra i due computer. Tramite il menù ESPORTA/IMPORTA -> ESPORTA FILE salviamo la configurazione in formato .XCX e successivamente la importiamo nel nuovo PC tramite la funzione ESPORTA/IMPORTA -> IMPORTA FILE.
Verificare innanzi tutto che la porta COM selezionata sia quella corretta. Se la porta COM è impostata in modo corretto, molto probabilmente un altro software sta già impegnando quella stessa porta. Chiudere tutti gli altri software che utilizzano quella porta di comunicazione e riprovare a connettersi. Nel caso il problema persista, la maggior parte delle volte può essere risolto riavviando il PC.
I dispositivi connessi al bus vanno indirizzati attraverso i DIP-SWITCH da 1 a 5. Dopo aver verificato di aver impostato correttamente i DIP-switch del dispositivo, è necessario verificare: 1) di avere utilizzato cavi di sezione appropriata per l’alimentazione e per i segnali di CLK e DTA; 2) di non aver sovraccaricato il bus e/o l’alimentatore della centrale. Un test che consente di verificare il corretto funzionamento del dispositivo è quella di scollegare tutte le periferiche dal bus e connettere solo l’espansione da controllare, direttamente alla morsettiera della centrale con un piccolo spezzone di cavo. Se in questo caso l’identificazione dovesse andare a buon fine è necessario provvedere ad aumentare la sezione dei cavi e/o utilizzare un alimentatore supplementare. Inoltre, accertarsi di non aver utilizzato moduli per il sistema ACCO su di una centrale INTEGRA poiché essi sono esteticamente identici ma hanno una gestione differente del bus di comunicazione.
Verificare, mediante il menù Comunicazione -> Stato del Sistema -> Alimentazione moduli del software DloadX, che le tensioni di alimentazione su tali moduli siano almeno di 13 Volt. Nel caso le tensioni presentino valori più bassi è necessario aumentare la sezione dei cavi di connessione oppure utilizzare un alimentatore supplementare.
Le centrali hanno due tipi di uscite: di potenza e open collector. Le uscite di potenza sono composte da un positivo e un negativo. Nella centrali Integra il negativo è sempre presente mentre il positivo viene scollegato quando l’uscita è a riposo (in polarità normale). Le uscite open collector sono composte da un unico terminale che viene collegato a massa quando l’uscita si attiva (in polarità normale).
Durante la programmazione della macro è necessario inserire ugualmente il codice di abilitazione (potete creare un codice didicato solo a questa funzione di macro da tastiera). Se non si intende avere la richiesta del codice durante l'esecuzione della macro, non mettere il flag su "richiesta autorizzazione".
È stata attivata l'opzione “MODEM ESTERNO” nel menù PARAMETRI GLOBALI -> OPZIONI TELEFONICHE ma alla presa RJ non è collegato nessun dispositivo. Solitamente è un errore dovuto alla mancanza del cavo RJ/PIN5 (bandierina rossa) tra la centrale e il modulo ETHM-1 Plus.
Probabilmente c’è un conflitto di indirizzi delle tastiere. Seguire la procedura: 1) Scollegare tutte le tastiere dal bus e disalimentarle. 2) Cortocircuitare i morsetti DATA e CLOCK nelle tastiere e alimentarle. 3) La tastiere daranno la possibilità di cambiare l’indirizzo. (ALMENO UNA TASTIERA DEVE AVERE INDIRIZZO ZERO) 4) Una volta cambiato l’indirizzo, disalimentarle, ricollegarle al bus e alimentarle nuovamente. 5) Avviare il modo PROGRAMMAZIONE con il PIN di RESET. 6) Effettuare nuovamente l’identificazione del bus.
Impostare allarme TMP sempre udibile su parametri globali.
E’ necessario impostare la durata attivazione della uscita associata alla sirena da interno per un tempo maggiore dell’intervallo di interrogazione dei dispositivi wireless. Inoltre, c’è da tenere presente che l’attivazione della sirena da interno, a differenza di quella da esterno, avviene durante il periodo di interrogazione quindi non è immediata. Per abbassare i tempi di attivazione della sirena da interno è possibile abbassare il periodo di interrogazione a 12 secondi.
Verificare tramite il software che ci sia un effettiva commutazione dell’uscita in questione in caso di allarme. E’ necessario collegare in parallelo all’uscita della sirena una resistenza da 2,2K. Nel caso che il problema non si risolva provare a diminuire il valore della resistenza.
Controllare che non sia impostato su silenzioso o che sia stato abilitato su quella tastiera.
Vengono gestite dalle zone a bordo delle centrali INTEGRA Plus e INTEGRA 128-WRL. Le zone di tipo TAPPARELLA e VIBRAZIONE vengono gestite anche dalle espansioni INT-E, INT-PP e INT-IORS.
Si, nelle centrali INTEGRA Plus e INTEGRA 128-WRL. Nella INTEGRA 32 la resistenza di fine linea non è modificabile. E' naturalmente possibile cambiarne il valore in tutte le espansioni di zona.
E’ necessario rimuovere il flag dal parametro “allarme a fine ritardo di uscita”.
Per l'attivazione del LED, è necessario avviare la modalità TEST.
Provare ad impostare “OGNI CODICE” e durante l’ascolto del messaggio digitare 4 cifre tenere premuti i tasti per un periodo più lungo in modo che vengano correttamente riconosciuti dalla centrale. Alcuni telefoni emettono un suono DTMF troppo breve. Disattivare inoltre il microfono del telefono.
Verifica di avere la versione più aggiornata del software DloadX. Puoi leggere la tua versione dal menù INFORMAZIONI -> INFORMAZIONI SU del DloadX. Verifica di aver abilitato il DOWNLOAD in centrale. Per farlo, accedi con codice installatore + * e poi dal menu DOWNLOAD vai su AVVIO DWNL-USB. Nel caso dovesse essere disponibile la funzione TERMINA DWNL-USB vuol dire che questo è già stato abilitato in precedenza. Una volta completati questi passi, se la centrale non è ancora collegata, tramite il DloadX, chiudere e riaprire la connessione con il pallino in alto a destra, situato di fianco alla scritta USB-HID.
Per stabilire nuovamente la connessione è necessario entrare in modo programmazione da tastiera (LED CON SIMBOLO DI CHIAVE INGLESE) e poi avviare il collegamento con il software (cliccando sul pallino di connessione del programma che si trova in alto a destra). Così facendo verrà saltato il controllo degli identificatori e la lettura dei dati in centrale avverrà automaticamente. Se si ha a disposizione il PC utilizzato per la programmazione iniziale, è possibile effettuare un trasferimento della configurazione tra i due computer. Tramite il menù ESPORTA/IMPORTA -> ESPORTA FILE salviamo la configurazione in formato .XCX e successivamente la importiamo nel nuovo PC tramite la funzione ESPORTA/IMPORTA -> IMPORTA FILE.
Per prima cosa provare a riavviare il PC e a cambiare la porta USB utilizzata. Se il problema persiste, provare un differente cavo USB-MINI-B. Se si stanno utilizzando delle prolunghe, provare a rimuoverle.
I dispositivi connessi al bus vanno indirizzati attraverso i DIP-SWITCH da 1 a 5. Dopo aver verificato di aver impostato correttamente i DIP-switch del dispositivo, è necessario verificare: 1) di avere utilizzato cavi di sezione appropriata per l’alimentazione e per i segnali di CLK e DTA; 2) di non aver sovraccaricato il bus e/o l’alimentatore della centrale. 3) di aver impostato l'indirizzo corretto per il tipo di dispositivo (es. INT-E indirizzi 12-13-14) Un test che consente di verificare il corretto funzionamento del dispositivo è quella di scollegare tutte le periferiche dal bus e connettere solo l’espansione da controllare, direttamente alla morsettiera della centrale con un piccolo spezzone di cavo. Se in questo caso l’identificazione dovesse andare a buon fine è necessario provvedere ad aumentare la sezione dei cavi e/o utilizzare un alimentatore supplementare.
Le centrali hanno due tipi di uscite: di potenza e open collector. Le uscite di potenza sono composte da un positivo e un negativo. Nella centrale Versa il positivo è sempre presente mentre il negativo viene collegato a massa quando l’uscita è attiva (in polarità normale). Le uscite open collector sono composte da un unico terminale che viene collegato a massa quando l’uscita si attiva (in polarità normale).
Probabilmente c’è un conflitto di indirizzi. Seguire la seguente procedura: 1) Scollegare tutti i dispositivi dal bus e disalimentarli. 2) Cortocircuitare i morsetti DATA e CLOCK nelle tastiere e alimentarle. 3) La tastiere daranno la possibilità di cambiare l’indirizzo. (ALMENO UNA TASTIERA DEVE AVERE INDIRIZZO ZERO) 4) Una volta cambiato l’indirizzo, disalimentarle, ricollegare tutti i dispositivi al bus e alimentarli nuovamente. 5) Avviare il modo PROGRAMMAZIONE con il PIN di RESET. 6) Effettuare nuovamente l’identificazione del bus.
Impostare allarme TMP sempre udibile nei parametri globali.
Le sirene wireless dovrebbero essere registrate in modo da occupare le prime 12 posizioni altrimenti non vengono associate a nessuna uscita.
E’ impostato su silenzioso o non è stato abilitato su quella tastiera.
Tutte le zone della centrale e di eventuali espansioni INT-E.
Si. Posizionarsi nella finestra di SISTEMA-STRUTTURA/HARDWARE e posizionarsi sul ramo relativo al modulo su cui si vogliono cambiare i valori di bilanciamento
E’ necessario rimuovere il flag dal parametro “allarme a fine ritardo di uscita” della relativa zona.
Per l'attivazione dei LED, è necessario avviare la modalità TEST.